Nuovi motori e nuova trasmissione, le versioni della F-TYPE salgono a 14

LOS ANGELES- La F-TYPE, la sportiva Jaguar interamente in alluminio, nel 2015 stabilirà nuovi standard per quanto concerne il coinvolgimento e le dinamiche di guida, con l’aggiunta della trazione integrale intelligente (AWD), del cambio manuale a sei marce e dell’Electric Power Assisted Steering (EPAS), di serie su tutta la gamma.

Elementi fondamentali come la leggerezza costruttiva, la potenza raffinata, le proporzioni perfette e l’eccezionale design, rimangono fedeli al DNA Jaguar, ma ora i modelli F-TYPE Coupé e Convertibile offrono una guida ancora più gratificante ed intuitiva anche grazie alle 14 versioni della sua ampia gamma.

Le più recenti tecnologie telaistiche e meccaniche aumentano il senso di connessione fra auto e guidatore e consentono alla F-TYPE di offrire una gamma ancora più ampia di capacità dinamiche.

I miglioramenti inseriti ampliano la gamma F-TYPE a 14 modelli, dalla nuova 340 cavalli Coupé e Convertibile con motore V6 sovralimentato a trazione posteriore e cambio manuale, alla F-TYPE R Coupé e Convertibile AWD da 550 CV con motore V8 sovralimentato e cambio Quickshift a otto velocità. Il passaggio dei 680 Nm del V8 alla strada, che avviene attraverso tutte e quattro le ruote, aiuta i modelli R ad accelerare da zero a 100 km/h in 4,1 secondi e a raggiungere una velocità massima di 300 km/h.

L’integrazione dell’AWD ha richiesto solo piccole modifiche al celebre design della F-TYPE, ottenuto grazie al lavoro congiunto dei designer e degli ingegneri e questi miglioramenti donano alla F-TYPE AWD un aspetto ancora più deciso.

Il cofano a conchiglia in alluminio è caratterizzato ora da un rigonfiamento centrale più profondo. Su entrambi i lati si trovano le nuove e distintive prese d’aria, posizionate più distanti e più avanti rispetto a quelle delle F-TYPE a trazione posteriore. I modelli AWD V6 montano inoltre esclusivi cerchi in lega Volution da 19 pollici in argento o in finitura diamantata Technical Grey.

Vista da dietro, i guidatori noteranno subito le generose dimensioni dell’AWD che aumentano le prestazioni, la maneggevolezza e la tenuta di strada in tutte le condizioni, in particolare sui fondi stradali sdrucciolevoli.

La trazione AWD dispone dell’Intelligent Driveline Dynamics (IDD), un sistema di controllo progettato e sviluppato direttamente da Jaguar per sfruttare al massimo i benefici della trazione integrale senza compromettere la dinamicità del DNA Jaguar. L’IDD è collegato in rete con il propulsore, il differenziale posteriore, il giunto centrale ed il sistema Dynamic Stability Control (DSC) per fornire una distribuzione ottimale della coppia.

Funzionando sul principio della coppia on-demand, il sistema AWD invia il 100 per cento della coppia motore alle ruote posteriori nelle normali condizioni di guida, mantenendo la caratteristica maneggevolezza della trazione posteriore della F-TYPE e riducendo inoltre le perdite parassite nella trasmissione.

Se il sistema determina che le ruote posteriori stanno arrivando al limite delle condizioni di aderenza, il giunto centrale a controllo elettronico, trasferisce coppia all’asse anteriore, migliorando la trazione.

Un altro vantaggio dell’AWD è la possibilità di variare la ripartizione della coppia anteriore/posteriore per ridurre il sovrasterzo nelle curve veloci attraverso uno smorzamento dell’imbardata. Una maggiore interazione con il nuovo sistema EPAS, una tecnologia il cui perfezionamento ha richiesto agli ingegneri Jaguar oltre cinque anni di lavoro, consente alle prestazioni della F-TYPE di essere ora ancora più fruibili e raggiungibili.

Da segnalare che la F-TYPE è la prima auto sportiva Jaguar a utilizzare l’EPAS, il servosterzo elettrico ad assistenza variabile (Electric power assisted stearing). Anni di sviluppo assicurano a questa tecnologia di essere ormai abbastanza matura per soddisfare tutte le aspettative. Il motore elettrico del sistema, fornendo alimentazione solo quando necessario, permette un minor consumo di carburante e di ridurre le emissioni di CO2 fino a 4g/km nel ciclo combinato.