Salone di Parigi: con la Classe B la Mercedes mette a segno un altro “colpo”

Il “facelift” a cui è stata sottoposta l’ha sicuramente migliorata e resa la monovolume ideale per chi è alla ricerca di un’auto che soddisfi dal punto di vista della sicurezza, della praticità e della dinamica di guida. Adesso, la nuova Classe B della Mercedes-Benz accontenta davvero tutti. Certo, nel mercato attuale, individuare una vettura che possa andar bene sia per le famiglie sia per coloro dalla vocazione tipicamente sportiva non è un’impresa. Più di qualcosa cambia se, invece, si vuole avere a disposizione una macchina completa, in grado di rispettare il rapporto qualità/prezzo, di non consumare eccessivamente, di catturare gli sguardi grazie ad un design accattivante, di offrire sistemi tecnologici all’avanguardia  e di farci sentire a nostro agio una volta saliti a bordo.

Con l’obiettivo di dare filo da torcere alle concorrenti, la rinnovata Classe B vuole rappresentare il massimo dell’efficienza soprattutto a livello di propulsori. Complessivamente, sono undici le motorizzazioni che la Casa di Stoccarda mette in bella mostra. Cinque sono diesel (con consumi che variano fra i 3,6 e i 5 litri per 100 chilometri), quattro sono a benzina, due con alimentazioni alternative: la B 200 Natural Gas Drive e la B 200 Electric Drive. Per quanto riguarda i prezzi, si parte dai quasi 28mila euro per la Classe B 160 CDI da 90 cavalli per poi arrivare sino a quasi 40mila per le versioni con una motorizzazione superiore e allestimento top di gamma.  A tal proposito, va detto che le versioni disponibili sono tre: Executive, Sport e Premium. Ognuna di essa si caratterizza per contenuti e dettagli diversi sia per gli interni sia per gli esterni. E non basta. Tutte possono essere ulteriormente personalizzate aggiungendo i pacchetti Style, Night, Exclusive ed Exclusive AMG che conferiscono alla Classe B un tocco distintivo in più.

La sicurezza è un’altra qualità della rinnovata monovolume tedesca. Numerosi sono i sistemi di assistenza che aiutano nella guida: il Collision Prevention Assist Plus, ad esempio, riduce il rischio di tamponamenti grazie alla frenata parziale autonoma; oppure, l’Attention Assist, che indica il livello di attenzione del guidatore sino ad una velocità pari a 200 km/h. Interessanti sono anche i servizi telematici di cui la Classe B può disporre, come la funzione “Mercedes connect me”, un modulo di comunicazione che consente, in caso di incidente, di far partire automaticamente una chiamata di emergenza che collega  gli occupanti della vettura con il centralino Mercedes-Benz ed invia i dati sulla posizione e sulle condizioni del veicolo alla centrale di soccorso che, se necessario, può inviare direttamente un mezzo di soccorso. Da segnalare che il sistema funziona automaticamente, ma può anche essere attivato in modo manuale.

Questi ed altri dettagli sulla nuova Classe B sono stati illustrati in occasione della sua presentazione al Salone dell’Auto di Parigi. Comunque, l’attesa per vederla dal vivo nelle concessionarie non sarà delle più lunghe. Solo un paio di mesi.