Francia e Germania ai quarti e missione compiuta. Ma quanta fatica per le nobili del calcio europeo. I “galletti” di Deschamps hanno superato una Nigeria davvero ben ordinata, però quasi mai pericolosa, solo nel finale di partita. A fissare il risultato sul 2-0 ci hanno pensato l’immancabile Pogba (mostruosa l’offerta del Chelsea per il fuoriclasse juventino: 75 milioni di euro) e la sfortunata autorete del difensore Yobo. Tutto negli ultimi 15 minuti di un match che ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che in questi Mondiali stanno andando avanti le squadre che possono contare su giocatori in grado di fare la differenza. Proprio come la Francia che nonostante le difficoltà iniziali è riuscita ad avere la meglio solo grazie alle giocate di Cabaye (clamorosa la sua traversa nel secondo tempo), Benzema, Valbuena, Griezmann ed il solito Pogba. Adesso i “blues” dovranno vedersela con la Germania che ha sconfitto una delle sorprese della competizione brasiliana: l’Algeria. La vittoria dei tedeschi si è materializzata al termine di un incontro in cui i nordafricani hanno fatto davvero un figurone. Veloci, aggressivi, pericolosi: gli uomini di Halilhodzic hanno sfoderato soprattutto nel primo tempo una prestazione eccellente mettendo in difficoltà in più di un’occasione Neuer e compagni. Dal canto loro, i vari Schweinsteiger, Götze, Kroos, Müller sono usciti dal guscio solo sul finire del primo tempo tentando di impensierire l’ottimo portiere algerino Mbolhi. La svolta si è registrata nella ripresa, quando l’Algeria ha perso freschezza ed è venuta fuori l’esperienza della Germania. Che comunque non ha impressionato fino al punto di riuscire a risolvere la pratica soltanto ai supplementari con un 2-1 che lascia tanta amarezza fra gli algerini.
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