Mondiali di calcio: brutta sconfitta per un’Italia che non ti aspetti

prandelli dueConfusionaria, stanca, a tratti senza nerbo: e’ stata un’Italia a dir poco deludente quella che a Recife si è arresa al Costarica, da stasera sorprendentemente al primo posto del girone degli azzurri. Una nazionale che ha fatto un grosso passo indietro rispetto all’esordio vincente contro gli inglesi e che adesso, per non salutare in anticipo i mondiali brasiliani, nell’ultima partita che la vedrà opposta all’Uruguay dovrà assicurarsi i 3 punti (meglio non pensare al pareggio…che pure potrebbe essere sufficiente). A mettere in ginocchio gli uomini di Prandelli è stato il gol segnato da Ruiz con un bel colpo di testa al 44′ del primo tempo. Una rete che ha subito costretto il C.T. italiano a correre ai ripari sostituendo uno spento Thiago Motta con un Cassano poi rivelatosi inconcludente. Ma a non “girare” sono stati molti azzurri. Balotelli ha mostrato quali sono i suoi limiti; Chiellini ha sbandato in più di un’occasione; Abate ha dimostrato perché non è più titolare inamovibile sia nel Milan sia nella Nazionale; Pirlo ha giocato, ma non come sa; Insigne e Cerci (entrambi impiegati nella ripresa) non sono entrati in partita; Candreva non ha ripetuto la prestazione “monstre” effettuata contro l’Inghilterra. Insomma, è stata un’Italia tanto brutta da non sembrare vera. Vittoria meritata del Costarica che (chi lo doveva dire…) passa il turno eliminatorio con pieno merito. Altro che “meteora”. Per la Nazionale, invece, diventa tutto più difficile. Anche perché dopo questa batosta recuperare energie e fiducia sembra esser diventata una vera impresa.