A Torino la 47° Assemblea Annuale dell’ ASI – Automotoclub Storico Italiano

Assemblea ASI 2013Torino 20 aprile 2013 – Si è volta stamane a Torino, presso l’Hotel Majestic, la 47° Assemblea Annuale dell’ ASI – Automotoclub Storico Italiano – alla quale erano presenti circa il 50% dei Club Federati provenienti da tutta Italia.

In apertura la relazione del Presidente Avv. Roberto LOI che ha esordito ricordando il percorso compiuto dalla Federazione dal 1966 ai giorni nostri. Oggi l’ASI si può sintetizzare in 260 Club , 202.342 tesserati, 32 dipendenti. La Federazione si struttura in 13 Commissioni alle quali fanno capo circa 300 collaboratori.

Il 2012 per la Federazione è stato un anno intenso e difficile  a causa di una crescita esponenziale della richiesta di Certificati di Rilevanza Storica  e di Attestati di Storicità, che dai 1500 del 2011, sono passati a  118.000. Oggi si sta superando il difficile momento, complicato anche dalla necessità di sostituire il  sistema informatico.
Roberto LOI presidente ASIAffrontando temi più generali Roberto Loi  ha sottolineato la situazione di preoccupazione che nasce dal fatto che, nonostante vi siano già state diverse  pronunce della Corte Costituzionale in materia di tasse automobilistiche, confermandone la competenza statale, alcune Regioni abbiano emesso norme che  non si attengono a tale principio.

Venendo ad un esame delle attività svolte dall’ASI nel corso del 2012, Loi ha posto in risalto  la convenzione con il Politecnico di Torino, il progetto UNESCO, l’acquisizione di archivi e le conferenze sulla “Storia del Motorismo” e sui “Veicoli a motore durante la 2° Guerra Mondiale”.
La convenzione con il Politecnico torinese, che prevede da parte dell’ASI un contributo di 150.000 €, è stata sottoscritta con l’intesa di una collaborazione quinquennale, su temi di comune interesse, nel settore della motorizzazione storica e non solo.

Circa il progetto UNESCO, questo prevede il riconoscimento dell’ ASI come Associazione culturale nell’ambito dei veicoli storici. Tale iniziativa, è stata illustrata a Parigi nel corso di un incontro avvenuto nella sede dell’UNESCO, con il Vice Direttore Generale del settore cultura. S’intende far si che venga presa in considerazione l’ASI, nell’ambito nazionale, per ciò che riguarda il settore del motorismo storico, mentre  in ambito internazionale è stato richiesto il riconoscimento di Torino come Capitale Mondiale del Motorismo Storico e del Design. E’ un riconoscimento che compete ad una città che all’automobile ha dato molto e ha fatto conoscere nel mondo la tecnologia e la creatività italiana.

Per ciò che riguarda il riconoscimento dell’ASI da parte dell’UNESCO, lo stesso oltre a costituire un apprezzamento per l’attività culturale fin qui svolta, può costituire una forma di tutela, per mantenere allo stesso i diritti e i doveri sinora riconosciuti dalle Leggi dello Stato.

Circa le altre attività svolte Loi ha ricordato:

la partecipazione a 9 eventi fieristici di primo livello
la partecipazione all’ERASMUS DAY LIVE – manifestazione europea che fa confluire a Torino studenti da tutta Europa
l’organizzazione del 6° Convegno Nazionale sui veicoli di interesse storico e collezionistico, tenutosi a  Roma, Campidoglio, il 16 novembre, il cui argomento di rilievo sono stati i relativi aspetti fiscali.

Da esso ha tratto spunto l’Ordine del Giorno emanato dalla Camera dei Deputati il 21 dicembre, su iniziativa dell’On. Enrico Pianetta, con il quale è stato impegnato il Governo a emanare una norma che stabilisca che il veicolo storico non può costituire un parametro per stabilire il reddito del collezionista

l’organizzazione a Varese delle giornate dedicate ai veicoli militari, industriali, commerciali e alle macchine agricole
la rievocazione della Coppa dei Campioni di Kart , svoltasi a Jesolo, in concomitanza con i festeggiamenti del 50° di  fondazione della Federazione Internazionale.
l’ ASIMOTOCROSS, a Imola che ha visto la presenza di diverse generazioni di Campioni provenienti da tutto il Mondo, con grande successo di pubblico.
l’ASIMOTOSHOW di Varano, che ogni anno continua ad raccogliere centinaia di appassionati da tutta Europa  e crea sempre nuova linfa attraverso le tematiche che vengono sviluppate.

Si è poi passati all’approvazione dei bilanci: consuntivo 2012  e preventivo 2013 approvati all’unanimità.
Auto storiche a TorinoI Presidenti di Commissione hanno poi illustrato le attività svolte nei singoli settori.

Nel breve dibattito finale è emersa la richiesta d’ incrementare le occasioni d’incontro tra i Presidenti di Club e i vertici ASI, richiesta che è stata accolta con grande favore dal Presidente Loi che ha chiuso i lavori con l’auspicio che l’incremento di associati non costituisca, a livello dei sodalizi, un impedimento ad una proficua vita di contatti con gli appassionati.