L’Odissea di Omero è un’opera emblematica che rappresenta in maniera formidabile l’insopprimibile bisogno dell’uomo di conoscere e il suo inarrestabile viaggio in cerca delle radici della propria esistenza. Robert Wilson crea una versione teatrale di questo straordinario poema epico, con la sua capacità, unica, di penetrare radicalmente nel testo, portarne alla luce nuovi significati, rivelandone in modo magico gli aspetti più sorprendenti, gli elementi inattesi e combinando continuativamente il piano del fantastico e quello della realtà.
Per questo nuovo lavoro, Wilson ha scelto l’ultima versione del poeta inglese Simon Armitage che il Guardian ha definito “fast, furious and fun”. Un ensemble di diciassette attori greci si alterna in differenti ruoli nel corso dello spettacolo. L’interesse del progetto Odissea risiede nello sguardo assolutamente contemporaneo con cui Wilson si accosta al poema omerico. Attraverso il teatro, si stabiliscono collegamenti tra l’antico e il moderno, dando una nuova lettura al tema eterno della lotta della specie umana per sopravvivere e migliorare la propria condizione in un mondo che, oggi totalmente esplorato, sentiamo paradossalmente ignoto nella complessità in continuo cambiamento.
Odyssey è il primo incontro di Bob Wilson con il mito antico, riletto in una chiave contemporanea grazie all’intervento del poeta inglese Simon Armitage. In questa “fiaba”e nei suoi archetipi, Wilson ha modo di manifestare il proprio talento immaginifico.
Al Piccolo Teatro Strehler di Milano, dal 3 al 24 aprile
Conduce l’incontro Antonio Calbi, Direttore del Settore Spettacolo, Moda e Design del Comune di Milano
progetto, regia, scene e luci di Robert Wilson
testo di Simon Armitage
con Konstantinos Avarikiotis, Thanasis Akkokalidis, Yorgos Glastras, Zeta Douka, Stavros Zalmas, Marianna Kavalieratou, Lydia Koniordou, Alexandros Mylonas, Maria Nafpliotou, Vicky Papadopoulou, lena Papaligoura, Akis Sakellariou, Yorgos Tzavaras, Apostolis Totsikas, Nikitas Tsakiroglou, Yorgis Tsambourakis, Kosmas Fontoukis
drammaturgia di Wolfgang Wiens
musica di Theodoris Oikonomou
costumi di Yashi Tabassomi
Produzione
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, National Theatre of Greece, Athens