Opel lancia una nuova gamma di diesel silenziosi

MOKKA E INSIGNIARÜSSELSHEIM/DUBLINO-  L’offensiva di prodotto Opel è in pieno svolgimento e prevede il lancio di 27 nuovi modelli e 17 nuovi motori sino al 2018. I motori diesel di tutte le gamme di modelli saranno completamente rinnovati. Oggi, Opel vanta già la gamma di diesel più moderna di tutti i tempi. Con l’introduzione del nuovo 2.0 CDTI nella prima metà del 2015, una nuova generazione di diesel silenziosi è disponibile per i vari modelli della casa, da Corsa a Insignia, in tre classi di cilindrata. Il piccolo 1.3 litri, il motore 1.6 di medie dimensioni e il grande 2.0 litri sono stati sviluppati seguendo una filosofia comune: migliorare l’efficienza e ridurre tutti i tipi di emissioni; migliorare la reattività e la coppia ai bassi regimi; ridurre considerevolmente il livello di rumore e vibrazioni per migliorare il comfort.

Il nuovo 1.3 CDTI è appena stato lanciato su nuova Corsa – che può già vantare oltre 120.000 ordini. Il motore è disponibile con due livelli di potenza, 55 kW/75 CV e 70 kW/95 CV, entrambi con una coppia massima di 190 Nm. Il nuovo motore è molto più silenzioso e più reattivo rispetto all’unità che sostituisce, montata sulla precedente generazione . I turbocompressori di nuova generazione garantiscono elasticità e accelerazione ai bassi regimi con livelli di rumorosità minimi. Le due versioni sono dotate di tecnologia Start/Stop di serie per il risparmio di carburante. La Corsa diesel più efficiente, da 70 kW/95 CV, cambio robotizzato Easytronic 3.0 e sistema per il recupero dell’energia in frenata, è in grado di ridurre le emissioni di CO2 a 82 g/km e i consumi a soli 3,1 l/100 km nel ciclo misto, valori che le hanno consentito di ottenere la classificazione di efficienza energetica A+ in Germania (riferito a CE 715/2007).

Si passa, poi, al diesel quattro cilindri 1.6 litri in alluminio di nuova generazione, che  è la stella del segmento delle compatte. Soprannominato dalla stampa specializzata “whisper diesel” per la sua silenziosità, ha debuttato su Zafira Tourer a fine 2013 con una potenza di 100 kW/136 CV. Poco dopo è seguita la versione da 88 kW/120 CV. Adesso il 1.6 CDTI è disponibile anche su Meriva (da 70 kW/95 CV, 81 kW/110 CV e 100 kW/136 CV), Astra (81 kW/110 CV e 100 kW/136 CV), e sulla sportiva Astra GTC (100 kW/136 CV). Il nuovo turbodiesel 1.6 litri è il più silenzioso ed efficiente della propria categoria ed è disponibile anche per Opel Mokka. Si distingue per l’eccellente fluidità, i bassi consumi (solo 4,1 litri per 100 chilometri nel ciclo misto, che equivalgono a emissioni di CO2 pari a 109 g/km) e per la sua aggressività. Mokka 1.6 CDTI accelera da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi e nella ripresa da 80 a 120 km/h in quinta marcia ferma i cronometri dopo soli 9,9 secondi.

Il leader della nuova gamma diesel Opel, il sofisticato 2.0 CDTI, è appena stato presentato. Il potente quattro cilindri offre una notevole coppia di 400 Nm e una potenza massima di 125 kW/170 CV, raggiunta a soli 3750 giri. Grazie a questo propulsore, Insignia accelera da 0 a 100 km/h in soli nove secondi e raggiunge una velocità massima di 225 km/h. Questa primavera il nuovo 2.0 CDTI sarà introdotto anche su Zafira Tourer (125 kW/170 CV) e, in seguito, su altri modelli Opel come la cabriolet Cascada.

Proprio come tutti gli altri diesel Opel, il nuovo 2.0 CDTI rispetta la severa normativa Euro 6 sulle emissioni. Questo motore può essere goduto appieno, senza compromessi, dato che i silenziosi diesel Opel di nuova generazione registrano livelli di emissioni eccellenti, paragonabili a quelli dei motori benzina. Il principale punto debole del diesel, ovvero l’emissione di ossidi d’azoto, fa ormai parte del passato. Insignia monta il sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) BlueInjection di Opel, che riduce significativamente gli ossidi d’azoto presenti nei gas di scarico del motore. Quantità minime di AdBlue®, un’innocua soluzione acquosa di urea, vengono iniettate nel flusso dei gas di scarico prima che arrivi al catalizzatore SCR, a valle del filtro antiparticolato (DPF). La soluzione viene immediatamente convertita in ammoniaca (NH3), che viene assorbita dal catalizzatore SCR. L’ossido di azoto presente nel gas di scarico che attraversa il convertitore catalitico viene ridotto selettivamente mediante una reazione chimica con l’ammoniaca, producendo azoto e vapore acqueo, sostanze innocue.