Vota il tuo luogo del cuore, al via il progetto della FAI

Chiesa Rupestre di Santa Croce- Andria (BA)
Chiesa Rupestre di Santa Croce- Andria (BA)

MILANO- Ha preso il via la 7ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Un progetto che parla agli italiani attraverso il linguaggio dell’emozione e li invita a partecipare in prima persona alla salvaguardia dei luoghi che amano.

Questa campagna si ispira proprio alla passione collettiva: dobbiamo tutti tifare per l’Italia, per il nostro Paese, proprio come tifiamo per gli Azzurri, con la stessa energia, in un grande gioco di squadra. I luoghi del nostro cuore hanno varie forme: sono giardini, chiese, uliveti, spiagge, palazzi, mulini, borghi. E tifare per loro, segnalandoli al FAI, vuol dire difenderli, perché a causa del tempo e dell’incuria degli uomini non diventino solo luoghi della memoria.

Salvare il patrimonio artistico e paesaggistico italiano e metterlo ai primi posti dei nostri pensieri e delle nostre cure, deve essere il grande obiettivo nazionale. La nostra “coppa del mondo”, sarà proprio la vittoria del “premio” messo a disposizione dal FAI e da Intesa Sanpaolo: un intervento diretto su alcuni luoghi da salvare. Abbiamo un cuore grande dove c’è spazio per tante passioni. C’è una parte del nostro cuore dove teniamo i luoghi che amiamo e che per noi hanno un significato speciale, sentimentale e culturale. Un milione di italiani hanno partecipato alla edizione 2012 del censimento “I Luoghi del Cuore”, segnalando migliaia di siti e di beni che hanno bisogno di attenzione e di aiuto. In questo modo hanno “tifato” per loro, un po’ come si tifa la squadra del cuore. Per questo ciascuno singolarmente può (anzi… deve) segnalare il proprio luogo del cuore.

Ma quest’anno sarà il gioco di squadra, il “tifo organizzato”, ad avere un’attenzione particolare. Il censimento è da sempre stato un grande veicolo di mobilitazione e di aggregazione, con la nascita di comitati spontanei dove ciascuna persona partecipa in maniera attiva all’interno di un gruppo che individua un bene da salvare. Un luogo dei cuori, insomma, di tanti cuori. Per questo, visto il grande successo della precedente edizione, verrà data una possibilità particolare a quei beni che riceveranno almeno mille segnalazioni: potranno presentare al FAI una richiesta di intervento secondo le linee guida che verranno diffuse nel 2015, dopo l’annuncio dei risultati. Un ulteriore incentivo a raccogliere insieme il maggior numero possibile di segnalazioni per mettere il proprio luogo del cuore in posizione privilegiata.

Con il censimento, il FAI diventa strumento di aggregazione, di comunicazione, di scambio di esperienze e di speranze. L’interlocutore concreto per tutti coloro che vorrebbero intervenire, o semplicemente lanciare un allarme ma non sanno a chi rivolgersi. Raccogliere questo gesto spontaneo della gente e farsi portavoce delle segnalazioni è il primo obiettivo del censimento, ma non la sua meta finale: infatti tante situazioni nascoste o dimenticate, grazie a “I Luoghi del Cuore”, tornano in primo piano e in molti casi vengono addirittura sanate. Come dimostra l’ultimo censimento, che ha portato al varo di 20 interventi in 12 regioni italiane tra i beni segnalati dagli italiani nel 2012. Quest’anno inoltre, in occasione dell’imminente appuntamento di Expo Milano 2015, il censimento rivolgerà una particolare attenzione ai luoghi legati al tema del grande appuntamento di MilanoNutrire il pianeta, energia per la vita”. Verrà infatti creata una classifica (che sarà evidenziata in un’area dedicata del sito www.iluoghidelcuore.it) dedicata ai luoghi della produzione e della trasformazione alimentare: pascoli, vigneti, uliveti, mulini, caseifici, malghe. Inoltre il vincitore di questa particolare sezione, a prescindere dalla posizione nella classifica generale dei luoghi più votati, sarà oggetto di un intervento, previa approvazione di un progetto che dovrà essere presentato al FAI,  sostenuto dalla Fondazione e da Intesa Sanpaolo. La partecipazione collettiva al bene comune è un principio che il FAI condivide pienamente con Intesa Sanpaolo, vicina alla Fondazione dal 2004, un interlocutore attento e sensibile che – attraverso le 4.100 filiali del Gruppo in tutto il Paese – dà un contributo capillare e decisivo all’affascinante progetto di restituire agli italiani alcuni dei luoghi votati.

In occasione del censimento il sito www.iluoghidelcuore.it avrà una veste tutta nuova, integrata con nuove funzionalità e strumenti utili a promuovere la raccolta di segnalazioni a favore del proprio luogo del cuore. Ci sarà un’area riservata ai comitati, dove i singoli gruppi di cittadini che si sono uniti per lo stesso obiettivo potranno registrarsi per promuovere e comunicare la propria attività di raccolta voti, inserire notizie e segnalazioni, aggiornare le condizioni del sito da salvare, raccogliere firme virtuali, postare foto e videogallery e scaricare materiale personalizzato, come banner e locandine. Sarà lanciata anche l’APP de “I Luoghi del Cuore”, tramite la quale agli utenti sarà possibile votare i propri luoghi favoriti da mobile e caricare sulle pagine dedicate video o fotografie in tempo reale del luogo che intendono segnalare.

Il censimento è un’occasione straordinaria per esprimere il proprio amore per l’Italia, trasformare l’emozione del tifo in iniziativa concreta, incontrare chi condivide la stessa passione, chi ama le bellezze dell’Italia e vi continua a cercare e riconoscere la propria identità.