Il Park Hyatt Milano ospita “Untitled 2013”, l’affascinante opera di Anish Kapoor

Cupola Lobby Lounge H 1MILANO- Una lunga storia lega Park Hyatt Milano all’arte, a partire dal 2007, quando  la Testa di Medusa di Lucio Fontana fu posata nella Cupola Lobby Lounge dell’hotel, ad accompagnare gli ospiti nei diversi momenti del loro soggiorno: testimone e fonte di ispirazione costante. Oggi, a dieci anni dall’inaugurazione, l’hotel rinnova questo rapporto con l’arte ponendo nel luogo che ha ospitato l’opera di Fontana un nuovo e straordinario capolavoro, mirabile esempio del più sofisticato artista della nostra epoca: Anish Kapoor.

Nel corso della sua straordinaria carriera, il vincitore del Turner Prize Anish Kapoor ha saputo combinare arte e scienza in un’unica esperienza sensoriale ricca di molteplici livelli di lettura.  Le sue opere più rinomate si trovano al Rockefeller Centre di New York, al Millennium Park di Chicago e al Guggenheim di Bilbao.

Ora, grazie  alla collaborazione con la Galleria Massimo Minini, la Cupola del Park Hyatt Milano si specchierà in Untitled 2013.

Nei suoi 190 cm di diametro di acciaio inox lucidato a specchio, Untitled 2013 entra in relazione con l’interezza dell’ambiente, quasi a volerlo raccogliere in un unico spazio, ma al tempo stesso lo moltiplica, lo frammenta, lo ripete, lo divide. L’opera ricorda, nella sua ineffabile capacità di riflettere una visione frammentata dello spazio, certe fotografie di David Hockney, per la caratteristica di moltiplicare i dettagli sovrapponendoli gli uni agli altri, in un processo non statico, ma in un divenire che sembra animarsi al minimo movimento. La visione finale risulta quindi scomposta, quasi si trattasse di uno specchio di frattali.