Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza

santarcangelofestivalRicomincia il programma di Anno Solare, che accompagna il ciclo Santarcangelo •12 •13 •14 Festival Internazionale del Teatro in Piazza articolandosi in una parte invernale e una primaverile e presentando diversi appuntamenti: le residenze artistiche e le presentazioni di film di È primavera!, le gite teatrali di Compagnia di Giro, i laboratori per bambini e ragazzi, gli incontri, e due momenti di riflessione sulla cultura e la vita del teatro.

Il terzo movimento di Anno Solare porta con sé innanzitutto una riflessione sull’idea di festival che Santarcangelo sta mettendo in atto, e si apre programmaticamente con due momenti seminariali, chiusi al pubblico e rivolti, in forma diversa, a chi ha scelto il teatro e il fare festival come forma della propria vita.
“Si tratta di dare spazio e voce a un pensiero, a un’idea di festival, da cui scaturisce poi l’azione pubblica del programma – afferma Silvia Bottiroli, direttrice artistica che guida il festival con la condirezione di Rodolfo Sacchettini – e al contempo di rivendicare una dimensione di silenzio e di invisibilità, dentro la quale si nutre l’esplosione del momento festivo. Ci sembra fondamentale oggi, mentre continuiamo a lavorare nonostante il quadro di complessiva catastrofe, portare al pubblico anche il senso di una riflessione sul cosa e sul come si sta producendo cultura in Italia, e che la proposta di un programma annuale, che articola e complica il discorso del festival, debba essere accompagnato da un atto di pensiero”.

Seminari e momenti di riflessione
Venerdì 29 novembre Santarcangelo ospita infatti una ventina di direttori artistici dei più importanti festival di teatro e danza italiani per l’incontro Rotte di navigazione. Funzioni, idee e modalità operative dei festival di teatro e danza in Italia, invitati il giorno successivo a partecipare all’Assemblea Nazionale di AGIS/Italiafestival, l’organismo di rappresentanza dei festival di spettacolo che per la prima volta elegge la cittadina romagnola a sede della sua riunione annuale. Si tratta di un’importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo che i festival stanno svolgendo in Italia, sulle funzioni che sono loro attribuite nel sistema teatrale, sulle pratiche e le modalità di lavoro che li contraddistinguono segnando un orizzonte molto più complesso della semplice rassegna di spettacoli. Sempre sul fronte seminariale, il 20 e 21 dicembre si riunisce per due giorni di vita comune, sotto il titolo A dream of togetherness, l’intero gruppo di lavoro del festival, composto da giovani professionisti dello spettacolo provenienti da tutta Italia, per attivare il pensiero e il lavoro comune che porterà alla prossima edizione della manifestazione, dall’11 al 20 luglio 2014.

È primavera! e Compagnia di Giro
La struttura portante del programma è composta dalle residenze di ricerca e creazione artistica raccolte sotto il titolo di È primavera!, che vedranno lavorare a Santarcangelo e presentare quindi una prova aperta del loro lavoro Beatrice Baruffini con W (prova di resistenza) il 9 dicembre; NicoNote con il primo studio per Emotional Cabaret il 20 dicembre; Orthographe con il Laboratorio di alfabetizzazione visiva: meccanismo e messa in scena della visione il 30 gennaio; Teatro delle Briciole / Gyula Molnar e Francesca Bettini con Brutus il 5 febbraio e Liberiteatri con Fuoco. Ballata triste il 13 febbraio. Tutti gli appuntamenti pubblici sono a ingresso gratuito e prevederanno, accanto alla prova aperta degli spettacoli, un momento conviviale di incontro con degustazione di prodotti enogastronomici locali e di qualità offerti da aziende del territorio.
Durante la residenza ogni artista presenterà al pubblico anche un film – presso la Sala Wenders del Supercinema di Santarcangelo, in collaborazione con l’associazione Dogville – scelto in relazione al proprio immaginario, e come strumento per raccontarsi al pubblico anche in quanto spettatore, non solo creatore di processi artistici e di opere.
Altra colonna portante di Anno Solare sono le gite teatrali di Compagnia di Giro, dove lo sguardo dello spettatore si sposta verso le programmazioni di altri teatri dell’Emilia Romagna. Uno sguardo nutrito, nel tempo del viaggio, da una presentazione critica dei percorsi artistici e delle opere degli artisti che andremo a vedere, dall’ascolto di contributi audio originali, e poi da un confronto sugli spettacoli.
Il primo appuntamento sarà il 31 gennaio all’Arena del Sole di Bologna con Paolo Poli che presenta Aquiloni; il secondo il 21 febbraio al Teatro Comunale di Ferrara con Sasha Waltz & Guests / Mahler Chamber Orchestra che presenta Metamorphosis. Si tratta di due grandi artisti: l’uno autore di un teatro intelligentissimo e capace di sottile leggerezza, un vero maestro della scena italiana; l’altra una delle più importanti coreografe europee, per l’occasione accompagnata da un prestigiosissimo gruppo orchestrale, in una delle sue rare date italiane.
Il costo del biglietto comprensivo del viaggio sarà di 20 euro per ciascun appuntamento; la partenza dal piazzale Francolini di Santarcangelo.

I laboratori
Il rapporto tra il festival e il territorio continua a saldarsi anche grazie ai laboratori rivolti ai ragazzi e ai bambini e un pensiero sulla formazione come possibilità di costruzione di un percorso indipendente di produzione e condivisione di conoscenza, attorno alla visione e allo spettacolo.
Si ripropone innanzitutto l’appuntamento con il lavoro della Non–scuola del Teatro delle Albe, quest’anno a cura di Michele Bandini e della santarcangiolese Anna Lisa Magnani. Il percorso laboratoriale che coinvolge gli studenti della scuola media “Teresa Franchini”, iniziato nel mese di novembre, sta coinvolgendo oltre 50 ragazzini e come sempre si concluderà con la creazione e la presentazione al pubblico, nella seconda parte di Anno Solare, di un lavoro teatrale nella sala del Lavatoio.
In gennaio la compagnia ravennate Orthographe condurrà con un gruppo di bambini tra gli 8 e gli 11 anni il Laboratorio di alfabetizzazione visiva: meccanismo e messa in scena della visione, dove la camera ottica verrà sperimentata creativamente come dispositivo per la narrazione in tre dimensioni e dal vivo di una fiaba (apertura al pubblico il 31 gennaio).
Infine, Anno Solare ospiterà a partire da gennaio e fino all’estate KAIRÓS, progetto di autoformazione condotto dal collettivo c_a_p che per un fine settimana al mese riunirà un gruppo di coreografi professionisti per scambiarsi pratiche e lavorare insieme in un tempo libero da imposizioni produttive.

Anno Solare è realizzato dall’Associazione Santarcangelo dei Teatri in collaborazione con il Comune di Santarcangelo, la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini.
Hanno inoltre collaborato: Associazione culturale Dogville, FocuS/Fondazione Culture Santarcangelo, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Nuova Scena / Arena del Sole / Teatro Stabile di Bologna, IAT/Pro Loco di Santarcangelo, Ufficio Stampa del Comune di Santarcangelo. Un ringraziamento particolare a: Biblioteca “Antonio Baldini” di Santarcangelo, Alessandro Argnani / Teatro delle Albe, Damiano Folli / Scuola Media Teresa Franchini di Santarcangelo, Viaggi Menghi di Gambettola e alcune alle strutture ricettive di Santarcangelo Hotel della Porta, Hotel Il Villino.

Informazioni
SANTARCANGELO DEI TEATRI
www.santarcangelofestival.com – info@santarcangelofestival.com