La 26ª Winter Marathon al Centro Porsche Brescia Saottini

winter marathonNel primo ‘3Tre Challenge’ vince Salviato davanti ad Aliverti e Margiotta-Perno

Sarà ancora una volta il Centro Porsche Brescia Saottini di Desenzano del Garda (Bs) ad ospitare la conferenza stampa di presentazione della Winter Marathon, il tradizionale e più importante Grande Evento invernale a calendario CSAI, ricco come non mai di importanti novità: alla presenza di autorità, sponsor e partecipanti verranno svelati i principali aspetti della 26a dal 23 al 26 gennaio 2014. Grazie alla dinamica regia di Nibla TV per la prima volta la conferenza stampa potrà essere seguita in diretta sul web anche da casa collegandosi al sito www.wintermarathon.it. Il Comitato Organizzatore, con l’apertura delle iscrizioni di inizio settembre, ha introdotto due novità assolute: la prima riguarda la tipologia di auto ammesse alla manifestazione perché, oltre a vetture a trazione anteriore e posteriore costruite entro il 1968 saranno accettate un massimo di 15 vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte entro il 1976, sempre a trazione anteriore o posteriore. Verrà così data per la prima volta ai collezionisti l’opportunità di portare in gara alcuni fra i più celebri modelli di auto che hanno fatto la storia dei rallies degli anni ’70 come Lancia Stratos, Fulvia “Fanalone”, Alpine-Renault A110, Fiat 124 e 131 Abarth, Porsche 911, BMW 2002 e Saab 96 V4, solo per citarne alcune.

La seconda novità riguarda l’istituzione del nuovissimo Trofeo APT: fortemente voluto dalla locale Azienda di Promozione Turistica di Madonna di Campiglio – storico sponsor dell’evento – e dagli organizzatori, il Trofeo sarà riservato ai primi 32 concorrenti iscritti alla manifestazione e verrà disputato nella serata di giovedì su un lago ghiacciato appositamente illuminato a giorno, al termine della prima sessione di verifiche sportive e tecniche. Anche in questo caso, per la prima volta e senza vincoli di classifica, tutti potranno sfruttare l’opportunità di accedere di diritto a quello che per 25 anni è stato solo un sogno: gareggiare con la propria auto storica sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio! Dal punto di vista sportivo la gara proporrà un percorso di circa 430 chilometri – in buona parte variato rispetto all’ultima edizione – con il valico di 11 passi dolomitici, quattro dei quali oltre i 2.000 metri (Pordoi, Falzarego, Valparola e Gardena). Questa sarà anche l’edizione con più prove cronometrate in assoluto: ben 44 PC come sempre tecniche ed ‘imprevedibili’, 4 delle quali al Safety Park di Vadena (Bz) che verrà affrontato nuovamente di notte, consentendo di evitare il centro di Bolzano in uno dei momenti di punta. Dopo la sosta per la cena all’Hotel Lupo Bianco sulla strada per il Passo Pordoi gli equipaggi affronteranno la seconda metà di gara che li porterà al Controllo Orario finale di Folgarida, previsto alle ore 2.00 di sabato 25 gennaio dopo 12 ore ininterrotte di gara, e alla passerella finale di Piazza Righi a Madonna di Campiglio. Dopo un meritato riposo fino alle ore 13.30 lo spettacolo riprenderà sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio con lo svolgimento del Trofeo riservato alle vetture anteguerra scoperte e, a seguire, del Trofeo TAG Heuer Barozzi.

Resta immutato il calcolo dei coefficienti di correzione delle penalità conseguite (per privilegiare le vetture più datate e quindi più difficili da condurre in gara) con la conferma, positivamente introdotta e sperimentata nella scorsa edizione, del bonus del 5% da sottrarre al coefficiente delle vetture da corsa progettate in origine senza possibilità di essere in alcun modo coperte (oppure protette solo lateralmente). A tutti i concorrenti sarà come di consueto automaticamente eliminata la peggiore prova cronometrata. Madonna di Campiglio sarà ancora la location ed il punto di ritrovo per i concorrenti con le verifiche sportive al Savoia Palace Hotel**** nella doppia sessione di giovedì 23 (dalle ore 16.00 alle 19.00) e di venerdì 24 gennaio (dalle ore 7.30 alle 12.00) e le verifiche tecniche nella adiacente Piazza Brenta Alta edizione che avrà luogo a Madonna di Campiglio negli stessi giorni ed orari. Sabato sera presso il PalaCampiglio, a partire dalle ore 19.30, si terranno le premiazioni e a seguire la cena conclusiva con il brindisi di arrivederci all’edizione 2015. Determinante come sempre il supporto degli Sponsor che hanno deciso di legare il proprio marchio ad una ‘classica’ fra le manifestazioni di regolarità per auto storiche in un periodo economicamente difficile: oltre al citato e prezioso supporto del Centro Porsche Brescia Saottini e dell’APT di Madonna di Campiglio anche Sara Assicurazioni, Ma-Fra, TAG Heuer & Barozzi, Guarni.Med, CàMaiol e Isval, oltre a Mast, Decimo Meridiano, CF Cablaggi, Racelink by Canossa e T1 Alarm, hanno deciso di sostenere l’organizzazione nella ulteriore crescita dell’evento.

Attraverso il sito internet www.wintermarathon.it gli appassionati possono trovare le informazioni necessarie per partecipare e, se in possesso dei requisiti necessari, effettuare l’iscrizione alla gara: il comodo modulo on-line compilato con i dati richiesti dovrà essere stampato ed inviato agli organizzatori accompagnato dalla tassa di iscrizione scelta con ospitalità dal giovedì o dal venerdì. In occasione della serata di presentazione saranno premiati i primi tre classificati della 1a Challenge’ (così chiamato in onore della prestigiosa gara di Campionato del Mondo di Sci), organizzato da Vecars, Adige Sport e Scuderia Dolomiti in collaborazione con APT di Madonna di Campiglio. Il progetto, nato con lo scopo di riunire tre fra le più importanti manifestazioni automobilistiche per auto storiche del Trentino Alto Adige – ovvero la 25ª Winter Marathon (Grande Evento), la 20ª Coppa Città della Pace e la 7ª suo primo anno un considerevole numero di partecipanti che si sono dati battaglia per conquistare il gradino più alto del podio fino all’ultima prova della terza gara del challenge.

La vittoria è andata al forte driver varesino Ezio Salviato (già vincitore della Winter Marathon 2012) che è riuscito ad imporsi grazie agli ottimi risultati conseguiti nelle tre gare del challenge. Dopo aver cominciato con un 4° posto assoluto alla Winter Marathon (Lancia Aprilia del 1939), Salviato ha continuato il suo cammino conquistando un altro 4° posto alla Coppa Città della Pace per terminare con la vittoria nella Mendola-Mendel History (gli ultimi due risultati su Autobianchi A112 del 1982). Al secondo e terzo posto del 3Tre Alberto Aliverti – che in ottima posizione nel challenge è stato costretto al ritiro nell’ultima gara per noie meccaniche alla sua vettura anteguerra – e il duo Margiotta-Perno, a cui non sono bastate le vittorie alla Winter Marathon e alla Coppa Città della Pace. Il regolamento – che prevedeva un bonus di 15 punti per coloro che avrebbero partecipato a tutte e 3 le manifestazioni – ha arriso a Salviato che navigato dalla figlia Francesca nelle prime due gare e dalla moglie Maria Caterina alla Mendola ha così iscritto per primo il suo nome nell’albo d’oro del 3Tre Challenge.
www.wintermarathon.it