La Festa del Migrante di Maksim Cristan e Daria Spada

Domenica 14 aprile partirà da Taranto la itinerante Festa del Migrante, un percorso culturale per promuovere la chiusura dei “Centri di Identificazione ed Espulsione” come pretesa collettiva di una società che cerca di immaginarsi capace a risolvere ogni questione senza violazioni di diritti di nessuno, e a riflettere sulla vita servendosi ancora una volta della cultura, della sua rabbia e della sua energia.
L’evento voluto e promosso dallo scrittore e musicista croato Maksim Cristan (blog) e dalla cantante lirica Daria Spada si terrà nell’ArcheoTower (edificio ripulito lo scorso anno da un gruppo di volontari che hanno tolto dal degrado anche il Parco archeologico circostante) che a partire dalle ore 17 ospiterà inoltre la mostra «Strumenti Musicali Migranti», una cinquantina di strumenti extraeuropei della ricchissima e famosa collezione privata del dott. Francesco Spada, la “Collezione Spada” di Montemesola.
Seguiranno dibattiti, presentazioni di libri e proiezioni come il docufilm “Every Day – Checkpoint Betlemme” con l’autrice Mara Beccaferri, i “Corti di Murat”, il libro sulla comunità “Urupia”. Presenti anche Enzo Pilò dell’Ass. Babele, Gino Martina giornalista, Cristina Pulpo del collettivo Archeotower. L’Associazione Babele preparerà il suo fantastico cous cous, verdure grigliate, friselle e piatti a sorpresa, e ancora i prodotti equosolidali de La Bottega del Mondo. Dalle 21 concerto punklirico dei “Maksim Cristan con la Spada”: ospiti Angelo Losasso alla batteria, Riccardo Rinaldi al fagotto. Chiude l’evento a tarda sera dj set teckno balcan.

La Festa del Migrante è organizzata in collaborazione con c.s. ArcheoTower Taranto, Arci CalypsoSava, Urupia Francavilla F.na, coop. soc. Phoenix Rutigliano, c.s. Villa Roth Occupata Bari, c.s. Le Macerie Molfetta, coop. soc. Robert Owen San Giorgio Jonico, Casa per Ferie Giovinazzo, ArciMasseria Miele Lecce, ass.ne Salento Fun Park Mesagne (nuove adesioni in corso) e continuerà fino al decadimento della causa, autosostenendosi con l’esclusivo contributo spontaneo del pubblico.