Seconda edizione del Concorso Enologico dedicato ai vini prodotti dagli istituti agrari

vinoVentitrè gli Istituti agrari in rappresentanza di tutta Italia partecipano al secondo Concorso a loro dedicato. Diverse decine i campioni inviati che saranno valutati il 7 e l’8 marzo da Commissioni formate da qualificati enologi e da giornalisti specializzati del settore.

Sarà la Sala Ministri del Dicastero dell’agricoltura, ossia una delle più belle realtà di via XX Settembre 20, giovedì 7 e venerdì 8 marzo 2013, ad ospitare le selezioni del “2° Concorso Enologico Istituti Agrari d’Italia”, ossia dei vini prodotti dalle Scuole che hanno nel loro palinsesto un’attinenza con la vitienologia. Il confronto è stato indetto congiuntamente dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e da quello delle Politiche agricole alimentari e forestali, con lo scopo di ulteriormente sensibilizzare gli Istituti verso sempre maggiori livelli qualitativi, stimolando nel contempo una più rispondente didattica.

Gli aspetti operativi sono stati affidati anche quest’anno all’Associazione Enologi Enotecnici Italiani (Assoenologi), ossia all’Organizzazione di categoria che nel nostro Paese raggruppa e rappresenta i tecnici del settore vitivinicolo.

Al concorso sono stati presentati diverse decine di campioni provenienti da 23 Istituti ubicati in quattordici diverse regioni italiane.

Le operazioni di selezione si apriranno giovedì 7 marzo in occasione di un incontro durante il quale sarà presentato il Concorso. Nella stessa occasione si procederà alla formazione, per pubblico sorteggio, delle commissioni di valutazione e al relativo abbinamento dei vari gruppi di vini.

Ogni commissione è formata da 5 membri, di cui tre qualificati enologi e due giornalisti della stampa di settore.

Ogni campione sarà valutato da due commissioni diverse, in modo che per ogni vino vengano compilate 10 schede. Il punteggio finale di ogni campione sarà determinato dalla media aritmetica dei punteggi delle otto schede rimaste dopo aver eliminato quelle con il punteggio più alto e più basso.

A tutti i vini che conseguiranno il punteggio complessivo di almeno 80 centesimi, corrispondenti all’aggettivazione “ottimo” in base al metodo di valutazione “Union Internationale des Oenologues”, sarà assegnato un diploma.

I vini selezionati saranno premiati nell’ambito di Vinitaly 2013.

Durante le selezioni dei vini presentati saranno compilate oltre 500 schede, verranno espressi 6.500 giudizi parziali e saranno utilizzati circa 600 bicchieri.